Planet Farms raccoglie 40 milioni per l’agricoltura verticale

Planet Farms raccoglie 40 milioni per l’agricoltura verticale

Planet Farms raccoglie 40 milioni per l’agricoltura verticale


Planet Farms, l’azienda dell’agritech leader nel vertical farming, ha recentemente annunciato di aver ricevuto un finanziamento di 40 milioni di dollari. Questa iniezione di capitale supporterà i piani di espansione della startup di Luca Travaglini, concentrati principalmente sui mercati italiano e britannico, dove è già ben posizionata. Con la chiusura di questo ultimo round di raccolta fondi, l’azienda ha superato la cifra di 140 milioni di dollari ottenuti complessivamente, includendo equity, debito e contributi a fondo perduto, e portando la sua valutazione complessiva oltre i 500 milioni di dollari. A consolidare lo slancio dell’azienda c’è ance il riconoscimento da parte di Thrive Svg Venture – il fondo di investimento americano che ogni anno stila una lista delle 50 aziende più innovative nel settore agritech – che nel report Thrive top 50 AgTech e FoodTech 2023, ha inserito Planet Farms nella sua classifica.

Planet Farms raccoglie 40 milioni per l'agricoltura verticale

Una parte significativa di questi fondi sarà destinata alla finalizzazione del nuovo stabilimento a Cirimido, nei pressi di Como, programmato per entrare in funzione entro la fine dell’estate del 2024. Questa struttura all’avanguardia, con una superficie di 20.000 metri quadrati, si posizionerà tra le più grandi vertical farm a livello globale. L’obiettivo dell’impianto, fanno sapere dall’azienda, è quello di rafforzare la presenza di Planet Farms sul mercato italiano, oltre che sperimentare nuove applicazioni della propria tecnologia in settori dei consumi oltre quello alimentare, come la profumeria e la cosmesi.

Il passo successivo prevede l’espansione nel Regno Unito, dove Planet Farms sta già introducendo i propri prodotti attraverso le principali catene di supermercati. Questo investimento consentirà la costruzione di un nuovo stabilimento a nord di Londra, con prevista operatività nella seconda metà del 2025. Questo impianto servirà il mercato inglese, particolarmente colpito dalla mancanza di prodotti freschi a causa di eventi climatici estremi. Come affermato dall’azienda stessa, il primo stabilimento britannico di Planet Farms sarà all’avanguardia in termini di tecnologia ed efficienza produttiva tramite processi automatizzati, coltivazione controllata e riduzione significativa del consumo di acqua e suolo rispetto all’agricoltura tradizionale.



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di Riccardo Piccolo www.wired.it 2023-11-16 15:46:44 ,

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